Occorre rimarcare al Giudicante, nel merito, l’assoluta pretestuosità dell’attivato giudizio possessorio, oltre che per la conoscenza da parte dei ricorrenti del termine triennale (12.05.2006 – 11.05.2009) fissato nell’atto di vendita dalle alienanti per far sì che i Sigg.ri ……beneficiassero del passaggio sul fondo di proprietà ………., per il seguente dato fattuale.
Successivamente alla scadenza del suddetto termine, la Sig.ra ………richiedeva al Comune di ……….in data ……– prot. n. ……– l’autorizzazione all’apertura di un passaggio carrabile sulla Via ……., concomitante con quello pedonale (passaggio pedonale) ivi ubicato, ricevendo, in data ……….parere favorevole dall’Amministrazione Comunale.
Da tale data, però, la Sig.ra ………..non intendeva attivarsi in tal senso, continuando a vantare un diritto ormai cessato per il decorso del tempo in danno della Sig.ra ……………., attivando altresì la presente azione in via del tutto pretestuosa.
Di contro, come si rileva dalla dimostrazione grafica dei subalterni (All. n. 14), i Sigg.ri ……………hanno loro si provveduto ad effettuare una chiusura dei fondi confinanti nella parte posteriore degli immobili di cui ai Lotti n. 4 e 5, precisamente in corrispondenza dello sbocco sulla Via …….., attività posta in essere in modo arbitrale e senza preventiva richiesta e/o autorizzazione da parte della Sig.ra ……..
Alla luce delle suddette determinazioni, non v’è chi non veda l’assoluta infondatezza delle ragioni e pretese di tutela possessoria avanzate dai ricorrenti in danno dei Sigg.ri ……, pretese che devono portare al rigetto del ricorso introduttivo del giudizio. Viceversa, ben potrebbe identificarsi una turbativa nel possesso perpetrata dai ricorrenti in danno dei resistenti e derivante dalla chiusura arbitraria dei fondi confinanti nella parte posteriore alle rispettive abitazioni (sbocco su Via ……).