Sempre in relazione all’inapplicabilità delle sanzioni al sig. Greco, questa difesa chiede l’applicazione dell’articolo 10 del decreto legislativo citato.
Tale norma statuisce: “salva l’applicazione dell’articolo 9, chi, con violenza o minaccia o inducendo altri in errore incolpevole ovvero avvalendosi di persona incapace, anche in via transitoria, di intendere e di volere, determina la commissione di una violazione ne risponde in luogo del suo autore materiale”.
É stato già evidenziato come il principio cardine dell’attuale sistema sanzionatorio tributario è rappresentato dalla personalizzazione della responsabilità, e, come corollario di questo, siano i già cennati principi di imputabilità (art. 4) e colpevolezza (art. 5).
In estrema sintesi, l’articolo 10 del Dlgs 472/97 considera l’ipotesi dell’autore mediato, ossia di chi si serva per commettere la violazione, di altro soggetto come strumento, il quale ultimo agisce per volontà viziata.
In questo caso, l’autore effettivo risponderà direttamente del fatto proprio cioè come autore mediato della medesima violazione.
Dalla Gazzetta
Articolo 10 – Autore mediato.
In vigore dal 1 aprile 1998
Salva l’applicazione dell’articolo 9 chi, con violenza o minaccia o
inducendo altri in errore incolpevole ovvero avvalendosi di persona incapace,
anche in via transitoria, di intendere e di volere, determina la commissione
di una violazione ne risponde in luogo del suo autore materiale.